Tra meno di due settimane si terranno le elezioni amministrative in Macedonia. Un appuntamento importante sia dal punto di vista della futura adesione all'UE, sia per il nuovo meccanismo di cariche derivante dalla decentralizzazione dei poteri locali
La Macedonia ha consegnato all'UE il questionario standard per poter avviare i negoziati di adesione all'Unione. La strada è ancora lunga ed è difficile fare previsioni sulla data di ingresso. Un primo test sono le imminenti elezioni locali
In Macedonia è difficile parlare di destra, sinistra o di centro. L'estremismo emerso nella storia di questo Paese tuttavia ha sempre avuto una base etnica, e non sono mancati evidenti richiami all'antisemitismo. La democrazia macedone ha solo 13 anni, ma razzismo e xenofobia fanno passi da gigante. L'analisi del nostro corrispondente
La Macedonia non vede certo la Turchia come un possibile concorrente sulla strada verso l'UE, anzi, secondo il vice ministro per l'integrazione europea, l'accoglienza della Turchia nell'UE potrebbe far cadere alcune resistenze nei confronti della Macedonia, comparabilmente più piccola e meno onerosa della Turchia
Nonostante sia stata spesso tratteggiata come un'oasi di pace e tranquillità, la Macedonia oggi si trova a dover combattere contro una diffusa microcriminalità, contro i traffici illeciti e quelli internazionali
Ancora turbolenta la scena politica macedone, dopo il fallito referendum sull'autonomia locale, giungono come doccia fredda le dimissioni del premier Hari Kostov. Un fatto piuttosto insolito nella politica macedone, ora alle prese con la rielezione di un nuovo premier
Fallito il controverso referendum sull'abrogazione della nuova legge sul decentramento amministrativo, varata dal governo all'inizio di quest'anno. I motivi vanno rintracciati nella scarsa affluenza alle urne e nell'improvviso riconoscimento degli USA del nome "Repubblica di Macedonia"
Il 7 novembre in Macedonia si terrà il controverso referendum sulla abrogazione della nuova legge sul decentramento. Favorevole l'opposizione, contrari sia il governo che la comunità internazionale, secondo la quale il Paese rischia di far ritorno al passato
Le ong che operano nei Balcani ricevono consistenti finanziamenti per le attività di formazione. Di fronte alla crescente offerta di corsi formativi, Risto Karajkov, nostro corrispondente dalla Macedonia, si interroga sulla loro utilità
Una rassegna delle posizioni del settore non governativo circa la delicata questione della decentralizzazione macedone, un tema che di giorno in giorno solleva molte reazioni e che potrebbe far riaffiorare i disordini etnici
Gruppi volatili, poco strutturati, che fanno sentire la propria voce soprattutto in occasione di eventi che scioccano l'intera opinione pubblica mondiale. Uno sguardo ancora "embrionale" sulle dinamiche globali
E' stata per anni l'unica finestra sul mondo e sulla cultura cosmopolita che i giovani di Skopje hanno avuto. Le sue frequenze sono state ora oscurate dalle autorità macedoni.
La Telekom macedone, privatizzata tre anni fa, ha ulteriormente innalzato le tariffe. Un rincaro reso possibile dalla sua situazione monopolista. Colpiti anche gli utenti Internet. Le associazioni: "Poi si afferma di voler diminuire il digital divide ...".